Il Ponte del Diavolo 👹, in Appennino Modenese, è una straordinaria conformazione rocciosa, modellata dalle intemperie fino a farla assomigliare ad un ponte sospeso su una conca immersa nella vegetazione. E’ un luogo davvero suggestivo, il cui nome è legato ad un’antica leggenda locale.
E’ un posto ideale per immergerti nella natura insieme al tuo cane🐶, che sarà felicissimo di esplorare con te questo luogo magico!

Ma cos’è il Ponte del Diavolo?

Il Ponte del Diavolo, o meglio Ponte d’Ercole (solo in età medievale acquisirà il suo nomignolo più suggestivo), è un monolite lungo 33 metri, scavato dagli agenti naturali nel corso dei millenni, che si trova in Appennino Modenese, in Emilia-Romagna.

La sua particolare conformazione ha da sempre conferito un’area di sacralità a questo luogo, fin dall’epoca protostorica. In età romana, prese il nome di “Ponte d’Ercole“, poiché si credeva che solo l’eroe leggendario avrebbe potuto muovere un masso così pesante.
Risale, invece, al Medioevo la dicitura “Ponte del Diavolo“.
Secondo la leggenda, un contadino chiese a Satana di costruirgli un ponte per passare su un torrente in piena, in cambio della sua anima. Ma dopo aver costruito il ponte, durante la notte il Diavolo venne distratto da una danza di streghe e si dimenticò di riscuotere il tributo. Da allora si dice che il Diavolo, infuriato per l’accaduto, mozzi la testa a chiunque la infili nei fori del ponte.
Una leggenda che, sicuramente, ha contribuito ancora di più ad ammantare di fascino questa meraviglia naturale.

Info per il Trekking

Il Ponte si trova a 900 metri di altitudine, al confine tra Pavullo, Polinago e Lama Mocogno, in provincia di Modena.

📍 Ponte del Diavolo (o Ponte Ercole) – Polinago (MO)
🅿️ Parcheggio: si può lasciare la macchina in un parcheggio sterrato (che trovi su Google Maps come “Parcheggio per Ponte Ercole“). C’è posto per circa 10 auto ed è accessibile anche a van e camper di medie dimensioni (noi siamo entrati agevolmente con il nostro Ducato L2H2)
🥾 Percorso: 1,5 km, 50 m di dislivello
🏁 Sentiero: CAI 579
🏃‍♂️ Periodo: Per tutte le stagioni
🐶 Dog-friendly (come sempre, meglio tenere il cane al guinzaglio)

Il trekking è lungo circa 1,5 km, con un dislivello di 50 m e non presenta particolari difficoltà. Il sentiero da seguire è il 579, sempre ben evidente e ben segnato. Inizialmente si costeggiano dei campi con, sullo sfondo, un bellissimo panorama sull’Appenino. Ben presto ci si inoltra nel bosco di castagni, tra i quali, ogni tanto, compare qualche affioramento della stessa roccia di cui è composto il Ponte. Sicuramente nella stagione autunnale potrebbe regalare i colori migliori!
E’ comunque percorribile in qualunque periodo dell’anno.

Non ci sono fonti di acqua lungo il percorso, quindi attrezzati di conseguenza, anche per il tuo cane. Nei pressi del Ponte troverai una piccola area picnic con due tavoli all’aperto e uno coperto.

Leggi tutte le indicazioni sul sito dell’Appennino Modenese.

Ti serve un aiuto per sentirti più sicuro nel seguire il sentiero? Noi utilizziamo l’app Mountain Maps come supporto: dopo aver parcheggiato, imposta “Ponte del Diavolo – Lama Mocogno” e clicca su “Indicazioni” e segui il percorso proposto. Così avrai sempre a portata di mano una traccia!
Oppure, iscriviti alla Newsletter, qui a fianco, e ti invieremo la traccia GPS del percorso, da caricare sulla tua app di trekking preferita (noi utilizziamo molto anche Locus Map).

Visitare Ponte del Diavolo con il cane

Il trekking al Ponte del Diavolo con il tuo cane può essere davvero divertente!

Il percorso dal parcheggio al Ponte non presenta particolari difficoltà tecniche. Si svolge comunque su sterrato in mezzo al bosco, è quindi consigliabile avere un abbigliamento adeguato. Anche dal punto di vista del tuo cane non ci sono difficoltà particolari da segnalare.

L’accesso al ponte è libero. Potrete esplorare i dintorni, passarci sotto e, con le dovute attenzioni, anche camminarci sopra, per tutta la lunghezza del monolite.
Noi, che siamo curiosi e mettiamo il naso (e il tartufo) dappertutto, non abbiamo resistito e siamo saliti sul Ponte con i due quadrupedi. Ma, per prudenza, abbiamo evitato di scendere con Astrid e Kaido nella conca al vertice opposto, per una questione di sicurezza.

La zona circostante è perfetta per una pausa: potrete sedervi tra le rocce naturali della conca e godervi un momento di relax nella natura e nel silenzio del luogo.
Se sei fortunato e trovi poca gente, il Ponte del Diavolo sa trasmettere un’atmosfera quasi mistica. Prenderti un po’ di tempo per immergerti in questo luogo ti renderà evidente perché questo sito, nel corso dei secoli, ha dato vita a diverse leggende. Non te ne pentirai!

Nota: non sono presenti cestini lungo il percorso o vicino al sito. Raccogli sempre i bisogni del tuo cane e riporta i rifiuti con te.

In definitiva, se cerchi un’escursione facile da fare con il tuo cane in un luogo davvero suggestivo, il trekking al Ponte del Diavolo a Polinago è quello che fa per te!
Una meraviglia naturale, ammantata di mistero e leggende, che può regalare a te e al tuo amico a quattro zampe divertimento e relax, immersi nella natura.

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Mappa

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